Emergenza Covid-19: Sulla possibilità di ottenere la sospensione delle rate del mutuo per la prima casa.

Documento redatto dalla Dott.ssa Alessandra Cecchini – Studio Legale Avv. Matteo Gori

In tema di sospensione delle rate del mutuo per la prima casa, si segnala che il Decreto n. 18 del 17 Marzo 2020 denominato “Cura Italia” ed il successivo Decreto n. 23 dell’8 aprile 2020 detto “Decreto Liquidità”, hanno disposto una serie di provvedimenti urgenti al fine di fronteggiare la difficile situazione economica derivante dal lockdown adottato dal Governo a causa del COVID-19.

Tra tali provvedimenti, vi è la possibilità per i titolari di mutuo fino a 400.000,00, erogato per l’acquisto della prima casa, di sospendere le rate per un periodo complessivo di massimo 18 mesi, prorogandone così la scadenza. Possono beneficiare dell’agevolazione tutti coloro che hanno subito la riduzione dell’orario o la sospensione dal lavoro, ma anche i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che autocertifichino di aver registrato “in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data”, una riduzione del proprio fatturato superiore al 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019, in seguito alla chiusura o alla riduzione del lavoro dovuta alle misure adottate dall’autorità competente con il diffondersi del COVID-19.

Lo Studio assiste il cliente nella procedura di richiesta di sospensione delle rate del mutuo prima casa volta agli istituti bancari, corredata con la documentazione necessaria al fine di attestare il verificarsi delle condizioni e dei presupposti previsti dalla Legge per ottenere tale agevolazione.
Relativamente agli interessi, il Fondo Gasparrini, gestito da CONSAP, rimborserà alle banche solo il 50% degli interessi maturati sul debito residuo durante il periodo di sospensione, l’altra metà resta a carico del titolare del mutuo.

Lo Studio resta ovviamente a disposizione per ogni ulteriore approfondimento e consulenza in materia nonché per assistere gli interessati negli adempimenti introdotti dalle nuove misure urgenti adottate, al fine di assicurare agli interessati l’ottenimento dei benefici e delle agevolazioni economiche disposte dal Governo con il Decreto “Cura Italia”.

Dott.ssa Alessandra Cecchini
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